E’ stata inaugurata presso il Chiostro delle Clarisse, mercoledì 29 aprile scorso, la mostra itinerante “la rete delle strade delle donne in Puglia - lungo i sentieri della parità” promossa dall’Associazione Toponomastica Femminile con il patrocinio del Comune di Bari, Regione Puglia, Soroptimist, Lions, Fidapa, Ri-pensandoci e Darf. Si tratta di un’esposizione fotografica, completa di schede didattiche ed esplicative, che raccoglie circa 130 targhe stradali, raccolte nell’itinerario regionale e dedicate a donne di valore. Troppo spesso, infatti, si tende a guardare la storia come un succedersi di uomini valorosi, ignorando , invece, l’operato encomiabile della componente femminile. Attraverso lo strumento della toponomastica, nella fattispecie di questa mostra o delle numerose iniziative messe in campo in memoria di donne troppo spesso dimenticate o poco riconosciute, l’associazione pugliese intende portare avanti un’indagine storica del mondo femminile regionale e promuovere una cultura non discriminante “sulla strada” di una tanto auspicata parità di genere. “Nel rispetto del principio di verità storica che ogni istituzione ed associazione che si rispetti, deve garantire e del principio di parità di genere che ogni anno ci proponiamo di portare avanti” spiega la presidente Darf Mariarosaria Lippolis “abbiamo deciso di sposare questo progetto; perché le donne non sono una categoria da tutelare, ma da rispettare. Ho il piacere di comunicare a tutti i presenti che il sindaco ha accolto la nostra proposta di intitolare tre strade a tre grandi donne: Maria Callas, Elisa Springer e la nocese Domenica Fusillo.” Su quest’ultima, si è incentrata la prolusione della referente regionale per l’Associazione di Toponomastica Femminile, Giulia Basile “Grazie al contributo del direttore della biblioteca comunale Giuseppe Basile, abbiamo ricostruito la storia di Domenica Fusillo, nota ai nocesi con il soprannome di ‘a scarparedd’; di qui l’omonima poesia di Mario Gabriele e Mino Fusillo. Domenica, prima donna in consiglio comunale sin dal 1952, è stata eletta per ben due legislature. Dall’assiduità di presenze in consiglio, emerge il ritratto di una donna energica, ambiziosa e ligia ai suoi doveri. Ci sembra doveroso renderle omaggio” ha concluso la Basile. Al progetto “ La rete delle strade” ha aderito anche la classe 3° A dell’istituto “Pascoli”, coordinata dalla docente di lettere prof.ssa Angela Durante. Nella circostanza è stato proiettato un video realizzato dai ragazzi e aggiudicatario del primo premio del concorso nazionale indetto dall’associazione di toponomastica femminile. Il filmato avanza proposte di intitolazioni, approfondendo alcune figure femminili degne di encomio. La classe, entusiasta del lavoro svolto e in attesa di ritirare il riconoscimento a Roma, ha ringraziato la docente, la Darf e Giulia Basile per la grande opportunità concessagli.